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Pitwine ritornano anche quest’anno a Sanremo Rock!

Per la regione Campania i Pitwine ritornano al Sanremo Rock 33^ edizione 2020!

 

PITWINE BIO

Pitwine è una band di rock progressivo con base tra Napoli e Giugliano in Campania.

Il gruppo, composto da Lelio Perillo alla voce e chitarra, Alessandro Barone al basso, Alessandro Scognamiglio al pianoforte e tastiere, Enzo di Giovanni alla chitarra solista e Luca Perillo alla batteria e percussioni, si rifa a sonorità e temi del periodo d’oro del rock italiano degli anni 70, quando gruppi quali Premiata Forneria Marconi, Banco, Stadio, ma anche formazioni prettamente napoletane quali Osanna e Balletto di Bronzo calcavano i palchi portando avanti le loro idee.

Pitwine è l’acronimo di Percoc in the Wine, a metà tra un omaggio a “peaches in regalia” di Frank Zappa e alla fusione, propria del genere progressive rock di idee e sonorità, come possono essere le pèsche nel vino, che da due prodotti totalmente diversi, solido e liquido, restituiscono un ulteriore prodotto totalmente diverso dai primi due.

Questa voglia di sperimentare e di riportare nella musica altre forme d’arte è derivante dalle passioni dei quattro componenti: musica classica e moderna, etnica (in Malaika, ispirato alle vicende di una moderna schiava centrafricana vi sono inserti tipici delle sonorità e della lingua swahili) si intersecano a pittura, scultura e teatro.

Attualmente stanno portando avanti proposte live dei loro pezzi usando sia l’italiano che il napoletano.Si rifanno a temi più sognanti basati sul seicentesco Pentamerone di Giovan Battista Basile (Purziella), più leggeri e universali, quali l’amore (Elena tu sei) , piuttosto che il rapporto con sé stessi ispirato dai mari della Sicilia (Lento nell’aria), la piaga della guerra (I Fiumi di Bagdad) e l’incomunicabilità, fino a giungere al sociale proprio del territorio di Giugliano e del litorale domizio con la presenza dei migranti (Malaika), l’indifferenza umana (Miserere), la criminalità stereotipata (Quantu Sanghe), la smania di onnipotenza della classe politica italiana (Action Man)  fino ad arrivare a degli archetipi partenopei più ironici (Superparcheggiatore, che sarà eletto dal Consigliere Comunale Francesco Emilio Borrelli ironico inno della legalità alla lotta della piaga dei parcheggiatori abusivi a Napoli) e oltre.

Quattro di questi brani sono raccolti nell’EP “Nudi Secoli” pubblicato a febbraio 2019 sotto etichetta Layell.

Da notare la loro esibizione del 16 febbraio 2018 presso la Facoltà di Lettere della Federico II che li ha convocati, tramite il direttore artistico del collettivo studentesco, per esibirsi in occasione dei nove anni di Porta di Massa. Tale evento, negli anni ha visto esibirsi il meglio della scena emergente partenopea ed è stato un punto d’onore per i Pitwine.

Altro grande evento al quale hanno partecipato è stato il live del 20 febbraio 2018 al Traffic Club di Roma, primario club della capitale dove grandi artisti internazionali della scena rock si sono esibiti e continuano ad esibirsi, dove sono stati invitati, quali opener della serata dai Turn Over, consolidato gruppo di country rock capitolino.

Nell’ambito contest hanno conseguito, nonostante la giovane età della formazione, il secondo premio assoluto ed il premio radiofonico di Radio Antenna Uno entrambi conseguiti al “Libere Voci Festival” di dicembre 2017 con il patrocinio del Comune di Giugliano in Campania, nonché il quarto posto del contest di Classic Rock Italia, primaria rivista stampata del settore rock, che ha loro dedicato anche un piccolo spazio sulla stessa.

Il 16 marzo 2018, a Grumo Nevano, la loro esibizione alle eliminatorie Regionali per la Campania di Sanremo Rock è stata premiata con l’ammissione alle finali nazionali dello stesso.

L’esperienza sanremese, fatta da una intera settimana vissuta a respirare musica 24 ore su 24, li mette a contatto con un centinaio di artisti emergenti ma anche nomi importantissimi nel panorama rock e progressive nazionale quali Lino Vairetti degli Osanna, Nico di Palo dei New Trolls, Pino Scotto e Andy dei Bluvertigo, li segna profondamente. Le esibizioni all’Ariston dei cinque giorni di giugno 2018 li premia con un buon piazzamento nella classifica nazionale.

Nel 2019 riescono ancora una volta ad accedere alle finali nazionali di Sanremo Rock dove si esibiranno nell’estate del 2020.

Il 27 giugno 2018, nella suggestiva cornice storica del Maschio Angioino, castello medievale di Napoli, prendono parte alla Festa della Musica, con il patrocinio del Comune di Napoli.

Il 6 luglio 2018 fanno da main stage alla I edizione del Marcianise Rock Festival proponendo un live più ampio e maturo che è misto di scene, musica e poesie nella tradizione progressive.

A febbraio 2019 pubblicano il loro EP di esordio “Nudi Secoli” che ha ricevuto ottimi consensi di pubblico e critica.

Il 1° maggio 2019 in una doppia data che li vede esibirsi anche a Marigliano per il Collettivo Utopia, sono ospiti del Jazz Festival di Pozzuoli dove si esibiscono sullo stesso palco di importanti nomi quali Daniele Sepe e Andrea Tartaglia.

Sono invitati quali ospiti alla Rock Alliance di giugno 2019, un minifestival di rock progressive e alternativo che li vede condividere il palco insieme agli Hydronika e ai Solitude in Apathy.

Partecipano inoltre, nello stesso periodo, alla serata conclusiva, insieme a F. Lettieri, vincitore del Musicultura 2019, del Nonsolo Cantautori Festival nella splendida cornice della Mostra d’Oltremare di Napoli.

Ancora giugno 2019 li vede partecipare alla festa della musica 2019 ancora al Maschio Angioino di Napoli ormai membri stabili del Collettivo Insorgenza.

Nel luglio 2019 portano avanti un Minitour di 10 date che li porta ad esibirsi in Campania.

Sempre impegnati nel sociale sono invitati ad esibirsi al Primo Festival della Nonviolenza che si è tenuto nel popolare quartiere della Sanità a Napoli.

Conquistano inoltre il secondo posto al Caserta Rock Contest e, ancora nel luglio 2019, il primo posto assoluto al Video Contest di Capodrise dove, iniziano la collaborazione con il videomaker A. Di Giacinto, per la realizzazione di un videoclip tratto da “I Fiumi di Bagdad” in previsione per l’autunno 2019.

Attualmente portano in giro uno spettacolo “Elena, Medea e Malaika” misto tra le opere greche classiche e musica.

Da segnalare la loro presenza, con ottime recensioni, su diverse webzine, nonché le interviste rilasciate ai magazine Cronache di Napoli, Cronache di Caserta,  Internapoli, Cronache di Giugliano, la Gazzetta Jonica, una video intervista per Televomero, primaria emittente televisiva partenopea, un’esibizione per Italia Mia TV, Radio Antenna Uno dove saranno più volte ospiti, Radio Limite Sintonia di Palermo, nonché per London One Radio, emittente radiofonica inglese che gode del patrocinio dell’ambasciata italiana a Londra, CRC Radio di Verona, dove il singolo “Elena tu sei” è stato per la prima volta assoluta, trasmesso.

I loro brani sono proposti regolarmente su radio e Webradio italiane.

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