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La musica dalle forti tinte elettroniche dei Newdress ha profonde radici nel sound di Depeche Mode, Cure, Joy Division e influenzata dalla nuova ondata di gruppi ispirati dalla new wave come Editors, White Lies senza tralasciare la new wave italiana e il rock anni novanta, da cui attingono lo spirito melodico e l’attitudine più pop del loro progetto, uno dei periodi più fertili per la musica del nostro paese, che ha dato la possibilità a moltissime band che proponevano musica “alternativa” di arrivare al grande pubblico ed affermarsi nel panorama nazionale, tanto da essere dopo 20 anni un punto di riferimento per le nuove generazioni.
I Newdress in quel periodo assimilavano le principali caratteristiche di questo genere puntando subito sulla lingua italiana e su un principio fondamentale, proporre musica non banale, ma apprezzabile da un vasto pubblico, così come è stato per band come Timoria, Afterhours, Subsonica, Marlene Kuntz, La Sintesi, Bluvertigo e Soerba.

Stefano Marzoli: voce – sintetizzatori – programmazioni
Jordan Vianello: batteria – programmazioni
Andrea Zagna: basso elettrico
Matteo Frigoli: chitarra elettrica

SITO newdress.it
FACEBOOK https://facebook.com/newdress
INSTAGRAM https://instagram.com/newdressband
TWITTER https://twitter.com/_NEWDRESS_
YOUTUBE https://youtube.com/NEWDRESSTV
SOUNDCLOUD https://soundcloud.com/new-dress
BANDCAMP https://newdress.bandcamp.com

BIOGRAFIA

· I Newdress sono attivi dal 2008 anno in cui risale “Alibi” (autoprodotto).
Nel 2010 esce EP “MODErne Tessiture Sonore” (Kandinsky Records) con la Produzione Artistica di Stefano Castagna (CCCP, Scisma).
Nel 2012 esce il primo album ufficiale “Legami di Luce” preprodotto e arrangiato con Lele Battista (Morgan – La Sintesi), Kandinsky Records con i feat. dello stesso Battista e di Andy Fluon (Bluvertigo), il cui singolo “Bisogna Passare il Tempo” viene inserito nella compilation di XL di Repubblica, nulla è stato lasciato al caso in questo lavoro dei Newdress, soprattutto i testi, onirici ed evocativi fin dai titoli (“Al Tatto Nel Buio”, “Assorta”, “Dissolve”), ispirati dalla poesia di Jacques Prévert (“Bisogna Passare Il Tempo”), rigorosamente pervasi da uno spleen dall’esito positivo simboleggiato dai legàmi di luce del titolo fino alla conclusiva “Splendi” (il giusto finale: “quando c’è buio per vedere, basta uno spiraglio di luce”)
dieci brani realizzati interamente in analogico (quasi 60 canali del mixer occupati!), registrando dal vivo archi e sax ed utilizzando una speciale batteria artigianale priva di fusti. L’album è stato registrato e prodotto artisticamente presso lo Studio di Registrazione “Ritmo&Blu” di Pozzolengo (BS) da Stefano Castagna già in passato al fianco dei CCCP, Ligabue, Scisma.
Nel Nel 2013 esce l’EP “Vernale” contenente il nuovo singolo “In questo inverno” prodotto con Cristian Piccinelli (già autore di remix per 883, Zucchero, Tiziano Ferro e Erasure).
Un sound più moderno e pop, ma allo stesso tempo intenso, per un brano che si pone come occasione di riflessione sull’inverno, e di rinascita, in contrasto ed equilibrio tra luce e buio.
A completare Vernale una cover di Sister Europe dei Psychedelic Furs.
Nel 2015 l’EP “Novanta” (Vrec) omaggio agli anni 90 “italiani con i feat. di Garbo, Omar Pedrini, Lele Battista e Luca Urbani tutti artisti che partecipano come ospiti ai rifacimenti in versione “new wave” di classici come “Senza Vento” (Timoria), “Grandi Giorni” (Garbo), “I’am Happy” (il singolo più famoso dei Soerba) e “Nero” (LaSintesi). Impreziosisce l’EP un brano inedito dei Newdress intitolato “Sorride a tutti.
Nel 2016 vengono chiamati da Darkitalia per partecipare alla compilation Silent Age il tributo italiano ai 25 anni di “From The Lion’s Mouh” dei The Sound proponendo una rivisitazione elettronica di “Contact the Fact”.
Il 18 maggio 2017 giorno dell’anniversario della scomparsa di Ian Curtis dei Joy Division pubblicano “Falso Negativo” (Vrec/Audioglobe), il bianco e il nero, gli opposti, le decisioni e i cambiamenti estremi; diagnosticare le moderne patologie sociali consapevoli di non avere la cura giusta, a partire dal titolo che risulta erroneamente negativo. Un disco, un’istantanea che fissa nel tempo i moderni disturbi di personalità, raccontati ma non risolti in queste didascaliche canzoni. Nel gennaio del 2018 partecipano alla compilation “Enjoy The Tribute” dedicata ai Depeche Mode e promossa dal Fan club dei “Devoti”, plasmando e aggiornando insieme a Luca Urbani la splendida “Behind The Wheel”.
Nel 2019 pubblicano “LEIcontroLEI”preceduto da 3 e.p. e 3 l.p.; è la settima uscita discografica dei Newdress.
Sarà pubblicato per l’etichetta Discipline di Garbo e Luca Urbani e verrà distribuito nei negozi da Venus e da Believe Digital in tutti gli store digitali (Edizioni Discipline SNC).
Un concept su alcune figure femminili che hanno segnato la storia del mondo e dell’umanità mettendo in contrapposizione donne “positive” e “negative” , partendo da Eva e Lilith, dalla serial killer saponificatrice Leonarda Cianciulli, alla partigiana Joyce Lussu, passando da Amelia Earhart prima donna a volare sull’Oceano Atlantico a bordo di un Fokker F.VII nel 1928, da Marilyn Monroe, da Elizabeth Warren paladina del movimento LGBT americano candidata alle primarie statunitensi del 2020 contro Trump, arrivando a Greta Thunberg giovane adolescente svedese icona del movimento Fridays For Future, il tutto senza escludere un confronto narrativo con le moderne vocazioni del gentil sesso.
Dieci canzoni per un disco ambizioso il guanto di sfida dei Newdress ai contemporanei dischi usa e getta.
Le illustrazioni che compongono l’artwork del disco sono realizzate dall’artista bresciana Giulia Rosa scelta non a caso in quanto già nota per il suo libro illustrato dedicato alla perfomer internazionale Marina Abramović e per i suoi provocanti lavori rivolti per lo più a tutte le sfumature dell’universo femminile.
L’artwork vivace e variopinto, in netto contrasto con il bianco e nero del precedente album “Falso Negativo” sottolinea la scelta fatta per questo lavoro, sdrammatizzare con ironia e leggerezza tematiche pesanti e difficili da raccontare in canzoni.
Il disco vanta alcune prestigiose collaborazioni : Antonio Aiazzi storico tastierista e fondatore dei Litfiba si innamora di Joyce al primo ascolto tanto che in 3 giorni rilascia un premix ai Newdress aggiungendo sintetizzatori e pianoforte a quanto già fatto dalla band e invita i 4 bresciani a raggiungerlo al Dpot Recording Arts di Prato per mixare il brano insieme a lui , sotto la guida esperta di Fabrizio Simoncioni già al lavoro fra gli altri con Litfiba, Ligabue, Negrita, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Grignani, Fabi, Silvestri e attuale tastierista dei Litfiba, il tutto con la supervisione di Andrea Ravasio l’ingegnere del suono dei Newdress.

“Quando un brano ti cattura.. È inutile cercare di resistere” queste le parole di Aiazzi su Facebook.
– Diego Galeri il Michelangelo della batteria (Timoria – Miura – Adam Carpet – Gentle Eyes In The Gloom) ha suonato la batteria in “Bolle di Sapone”.
– Stefano Brandoni detto “Brando” ha suonato in “Pallida”; le sue chitarre sono il marchio di fabbrica di numerosi dischi e concerti mainstream italiani da Francesco Renga a Malika Ayane, Roberto Vecchioni, Nada Malanima, Giusy Ferreri, Dolcenera, Alberto Fortis, REZOPHONIC, The Giornalisti.
Brando ha suonato anche in “Soldi”, la canzone di Mahmood che ha vinto Festival di Sanremo 2019.
Nel corso degli anni la formazione ha subito alcune modifiche sempre ruotando attorno al nucleo dei due storici fondatori Stefano Marzoli e Jordan Vianello già uniti musicalmente dal 1995, l’attuale line-up vede Stefano alla voce, ai sintetizzatori e alle programmazioni elettroniche supportato in quest’ultime per questo nuovo album da Jordan che oltre a suonare la batteria scrive i testi delle canzoni; al basso c’è Andrea Zagna e alla chitarra Matteo Frigoli.
La band ha calcato centinaia di palchi, nei club e nei festival più prestigiosi d’Italia facendo anche da supporto a band internazionali e artisti italiani fra i quali: Francesco Renga, Omar Pedrini, Alberto Fortis, Fluon, Lele Battista, Clan of Xymox, The Zen Circus, Gang of Four, Kirlian Camera, Sigue Sigue Sputnik, Whitout My Medicine.