Francesco Rapini 34^ Edizione Sanremo Rock – sezione Trend

Francesco Rapini

Bio in breve

Avevo 16 anni e non giocavo a pallone.

Cercando il mio super potere per conquistare una ragazza trovai una chitarra.

Era in garage, rossa, affascinante e rotta.

Da lì partì tutto. La chitarra, la musica, la band. I primi concerti, i primi inediti. Gli incontri, le trasferte e le aperture importanti.

Sono Francesco, musicista indipendente di Rimini, ho 41 anni e non ho mai giocato a pallone. Uso il mio super potere per creare: Magia, Emozione, Unione.

Il progetto

“Continua a sognare” vede la luce durante il lockdown causato dall’epidemia COVID19 nel 2020 ma è un progetto che nasce idealmente molti anni prima.

Come chitarrista ho fondato e vissuto in diverse band del Riminese dalla fine degli anni 90 fino ai primi anni del nuovo millennio. Ho scritto riff, arrangiamenti e testi ma sempre in ottica di “band”, immaginando e sentendo dentro di me quello che scrivevo interpretato da altri.

Un giorno, ricordo avevo l’influenza, inizia a scrivere una canzone e per la prima volta la scrissi “per me”. Quella canzone è “Dolce”. Assieme a dolce scrissi altri 2 brani. Ne arrivarono altri, poi altri, poi altri.

Quando la mia normalità, la mia routine è venuta meno guardando nei “cassetti” ho trovato una trentina di canzoni. Alcune nemmeno le ricordavo. Registrazioni volanti prese con il cellulare, inizi di produzioni mai finite su logic, testi scritti in agendine o fogli volanti. Molti brani mi sorpresero. Alcuni mi commossero. Altri erano come vecchi amici.

Nonostante le difficoltà del momento e nonostante non sia più un ragazzino ho scelto più o meno consapevolmente undici di queste canzoni e ne ho fatte un album.

Ho renso libere queste mie canzoni, che possano uscire dai “miei cassetti” per regalare le emozioni che mi hanno dato a chiunque incontrino.

Continua a sognare.

È un titolo, un augurio ed anche un monito.

Continuiamo a sognare.