I BLITZER prendono il nome dal lampo, che passa, incasina l’animo, e lascia tutto com’è.
Quasi.
Rinati dalle proprie ceneri, riprendono in mano un progetto di musica cruda e non adulterata. Si passa dalla lingua inglese al più intimo e nudo italiano, che porta con sé sonorità meno garage e più intimiste, che lasciano però spazio, sempre ed ancora, a quelle distorsioni che riescono ad esorcizzare il malessere come nient’altro al mondo.
Da qui nasce DISAMORE: il primo LP della band, che racconta tutto ciò che il mercato discografico fa così tanta fatica a accogliere nelle charts: l’Assenza d’amore, che invece tanto vende. Assenza dettata da perdita, tragedia, tossicità, o semplicemente totale assenza di sentimento, magari mal interpretato. DISAMORE raccontato nel modo più spontaneo e vero possibile.
Un disco che lascia fuori dalla porta i fronzoli e la patina di romanticismo a tutti i costi, ma non abbandona mai le melodie e all’ascolto.
Un pugno in una carezza. E viceversa.
